10 novembre 2008

L'idraulico di Greencastle

Nel weekend il mio nuovo coinquilino ha incontrato sua nonna, negli States per una conferenza, a Nashville. Prima di andarsene ha detto di aver inoltrato la richiesta per le riparazioni, sarebbero arrivati nel pomeriggio.
Tornata a casa verso sera speravo avessero risolto il problema.

Ho attraversato con pochi passi il soggiorno-salotto-cucina e guardato il water malconcio. Funzionerà? Tiriamo l'acqua, ho pensato. E il già alto livello del liquido contenuto nella tazza (qui la usano piena per un terzo) è andato aumentando. Lentamente. “Finirà” mi sono augurata. Al contrario. Sempre più piena, colma... l'acqua ha iniziato a uscire e ad allagare il bagno...
“Merda”. Un balzo sul telefono: ho composto l'unico numero che sapevo, pigiato lo “0”, Public Safety.
Spiegato l'accaduto, detto “fate in fretta”: già mi vedevo deambulare sulla moquette fradicia e non era una bella immagine.

Fortunatamente, una volta appesa la cornetta, la fonte si è esaurita. L'idraulico è arrivato dopo circa una ventina di minuti.
Erano in due, è rimasto il più giovane che ha inserito la solita ventosa nell'incavo. Io spargevo fogli di scottex sul pavimento.
Non potevo non sfruttare la troppo ghiotta occasione...

- Are you an employee of DePauw or does University just call you in case of need? -
- No I work for DePauw” - (faccio indagini serie, eh eh ;-)
- May I ask you... what do you think about the election? -
Rossore sul suo viso
- I'm not really interested in politics -
Aggrotto un po' la fronte...
- As you noticed I'm not from here, I'm just trying to understand... What do you think of this victory?-
Sorrido e lui forse capisce da che parte starei se fossi americana oppure si sente rassenerato dalla spiegazione semplice.
- I'm happy. My friends worked a lot for the Obama's campaign and they're so proud that I'm voted for him. Yes I'm confident... - e continua con un monologo che non termina nemmeno al rientro dell'altro addetto, quello più anziano.

Così tra la cucina e il bagno nasce un mini dibattito post elettorale. Il giovane ormai ha preso coraggio, è lanciatissimo. Il vecchio più restio, non si sbilancia e io tengo in bocca le domande per rispetto. Afferma che si vedrà. Non mi sembra particolarmente entusiasta, ma chi può dirlo.

Un idraulico a Greencastle ha votato democratico dunque, ma è giovane e non lavora in proprio.

Dagli studenti e qualche amico ho ricevuto varie risposte interessanti. Scriverò.
"Why Indiana turned blue" titolava il "The Indianapolis star" giovedì 6 novembre. Riporterò.

To be continued.

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