4 settembre 2008

(de)cadente

Temo che la definizione "decadente" che tanto mi era piaciuta dare a questa casa sia sempre più azzeccata.
Tuttavia è necessario spostare il campo semantico da quello letterario a quello letterale.
Oggi piove.
Anche in casa.
Abbiamo riso per non piangere, e parecchio.
Prima che io uscissi Sooran ha sistemato sotto l'angolo gocciolante una bacinella.

Ho scattato una foto da caricare al rientro e divertito tutti mostrandola sullo schermo della macchina fotografica. L'insegnante di tedesco, scusandosi per l'ilarità, mi ha offerto un letto (pure loro ne hanno uno in più).



Quando ho aperto la porta, ancora sorridente per le battute, questa è stata la nuova natura morta che ha ispirato l'ennesima foto.

Quando si dice che le immagini parlano da sole...


4 commenti:

LUMA ha detto...

Che vergogna..essendo nel campo dell'edilizia mi vien da piangere vedere certe cose!ormai ti conviene metterla sul ridere..tutto bene a parte questi "piccoli" particolari?ogni tanto potresti mettere su qualche foto di te con le tue amiche..baci

Anonimo ha detto...

"e ppoi Napoli port a' nominata!", credo direbbe Edoardo De Filippo.

Mi sembra che anche in America non stiano messi poi così bene quanto a case "sgarrupate"..

Francesco

Anonimo ha detto...

Qualcuno cantava "La Faccia triste dell'america"

lili ha detto...

@luma - ho nostalgia di tutti i periti edili e geometri gagginesi: mai come ora ne capisco l'importanza!
Per le foto hai ragione, vedrò di recuperare... baci

@Francesco - "eppoi l'Italia...": già detto tante, tante volte :-)

@taba - la mia, invece, è a tratti incazzatissima ;-(