16 settembre 2008

Let's pay attention!

Ormai da qualche settimana nei giardini delle case sono iniziati ad apparire cartelli con il nome del candidato che i proprietari appoggiano.

La maggior parte sono per Barack Obama (v. post precedente), ma mi è stato spiegato che questo è dovuto all'influenza che l'università ha sul paese. In realtà lo stato dell'Indiana è, come in generale tutto il Mid-west, piuttosto conservatore.
Perciò ai lati del marciapiede, sulla riva erbosa di qualche villetta prefabbricata ci si può imbattere anche nel nome del rivale.Per quel che riguarda McCain, tuttavia, non ho ancora visto il suo adesivo su alcuna auto, mentre diverse persone hanno appiccicato questo:

Altri stickers ricordano pure il forte nazionalismo che non teme a essere esibito.
Quello che il nostro passato ci impedisce, è al contrario qui motivo di attaccamento alla US Army e diverse sono le forme per mostrarlo. C'è chi ne è orgoglioso:
E chi raccoglie un termine per dirsi pacifista.

Dunque una bufala quella dell' "attenta a ciò che dici!". Al contrario, moltissime delle persone incontrate mi hanno esplicitamente domandato cosa pensassi degli americani e degli USA. Sanno, loro testuali parole, di non piacere. Il paradosso è che mentri ascolti la loro consapevolezza, a tratti forse esasperata, ti sorprendi a volerli consolare. E questo avviene anche se, chi sta parlando, è un giovincello megaspallato che gioca a football e mi siede di fronte in biblioteca con gli occhi luccicanti mentre chiede della beautiful Italy.

Per l'ennesima volta, come italiana, ringrazio gli avi e madre natura che ci hanno fatto dono di tante meraviglie, ma non tutto è per sempre "Pay attention guys!"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il patriottismo è forse l'unica cosa che invidio agli yankees. Fosse un briciolo più critico non sarebbe male..

lili ha detto...

@taba - tutte 'ste bandiere ovunque, però, sono eccessive... Stanotte ci ho pure dormito sotto: la coperta che mi hanno prestato è a stelle e strisce. Ma calda.
Forse anche noi dovremmo usare un po' di calore verso il nostro paese e magari c'impegneremmo di più per migliorarlo.